Caduta dei capelli in autunno: quali sono le cause?
Perché perdiamo più capelli in autunno? Scopriamolo insieme
In autunno si perdono più capelli, questo è fisiologico e riguarda in egual modo uomini e donne. Si tratta però di un fenomeno reversibile che non deve preoccuparci particolarmente.
Il ciclo di vita del capello ha 3 fasi:
- fase anagen: ha una durata di 7 anni
- fase catagen: ha una durata di qualche settimane e coincide con la fine della crescita del capello
- fase telogen: ha una durata di 3 mesi e rappresenta il riposo del follico che precede la caduta del capello e la successiva nascita di un nuovo capello.
In autunno e in primavera si verifica il rinnovamento dei capelli e, per questo motivo, si associa una maggiore caduta di capelli a queste stagioni rispetto al resto dell’anno. Tuttavia, la caduta dei capelli può essere determinata anche da altri fattori, quando si riscontra una perdita di capelli superiore al solito è bene rivolgersi al dermatologo che effettua una visita tricologica durante la quale si valutano capelli e stato di salute del cuoio capelluto.
Dopo la diagnosi si imposta una terapia personalizzata e, talvolta, possono essere necessari esami ematici di approfondimento per verificare che non ci siano carenze importanti. Se gli esami non evidenziano anomalie, la terapia è locale o sistemica, accompagnata da un haircare adeguata. Il paziente può essere inviato anche dal medico estetico per un ciclo di biostimolazione del cuoio capelluto, un trattamento che comporta l’iniezione di acido ialuronico, minerali e vitamine tramite piccole punture eseguite con un sottile ago. Questo trattamento idrata profondamente il cuoio capelluto e veicola sostanze antiossidanti che aiutano il processo di ricrescita.