Vene varicose e calze contenitive
Scopriamo insieme i benefici delle calze contenitive per chi soffre di vene varicose
Le calze elastiche a compressione graduata sono essenziali per il benessere delle vene, soprattutto per quelle persone che presentano fattori di rischio per l’insufficienza venosa. Oggi le calze elastocompressive, comunemente dette calze contenitive, sono assolutamente uguali alle calze ''normali'', non è più come in passato dove esistevano solo color carne o bianche. Il grado di compressione corretto per chi soffre di insufficienza venosa va stabilito dallo specialista - chirurgo vascolare - che effettua una visita e un esame (ecocolordoppler).
Ci sono calze elastiche di tipo preventivo, per gli stadi iniziali di insufficienza venosa, e altre di tipo terapeutico, efficaci nel contenimento della malattia varicosa. Pertanto, non tutti i pazienti hanno bisogno dello stesso tipo di calza, e nemmeno della stessa compressione. Le calze sono un vero e proprio presidio medico che vanno a favorire la spinta verso l’alto del sangue e dei fluidi accumulati nella parte inferiore della gamba. Indosasando queste calze quindi si previene il ristagno di liquidi, il gonfiore delle gambe e di conseguenza il rischio di flebiti.
Ma chi deve indossare queste calze? Sicuramente coloro che in famiglia hanno parenti che soffrono di varici, chi svolge lavori in cui è necessario stare in piedi a lungo e in ambienti caldi, ma anche chi ha gambe che tendono a gonfiarsi, chi è in gravidanza o in menopausa. Inoltre, vanno considerati alcuni fattori di rischio che predispongono all'insufficienza venosa, i più comuni sono: sovrappeso, fumo, sedentarietà e alterazioni ormonali. Ricordiamo nuovamente l'importanza di rivolgersi a uno specialista per valutare in modo puntuale la categoria e il tipo di compressione.