Gonfiore alle gambe: un disturbo diffuso

Scopriamo insieme come prevenire il gonfiore alle gambe

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Il gonfiore alle gambe è un problema che riguarda una larga percentuale della popolazione femminile ed è spesso accompagnato dalla sensazione di avere gambe stanche e pesanti. La condizione principale che favorisce questa sintomatologia è la staticità: restare a lungo seduti o in piedi porta alla condizione di stasi venosa cioè il ristagno di sangue nelle vene. E' quindi buona prassi alzarsi e camminare, oppure, se non è possibile, contrarre e rilasciare i muscoli dei polpacci.

Inoltre, ci sono dei fattori di rischio che determinano una maggiore incidenza di questo problema come per esempio il sovrappeso, il fumo e la sedentarietà. Ci sono degli accorgimenti che possiamo inserire nella nostra quotidianità che possono essere di grande aiuto. Sicuramente è molto importante cercare di mantenersi attivi e fare esercizio fisico. Non bisogne pensare a chissà quale impegno in termini di tempo e di soldi: basta camminare, andare in bicicletta o fare le scale. Inoltre, è buona cosa tenere sotto controllo il peso affidandosi a un professionista nel campo della nutrizione ed evitando il fai-da-te. Come già accennato in precedenza, è essenziale evitare il fumo che, tra l'altro, è un fattore di rischio per tutte le malattie del sistema venoso. Altra cosa che si può programmare è quella di un massaggio terapeutico eseguito da personale sanitario e da fare con cadenza regolare che sarà il terapista stesso a indicare a seconda della casistica personale. Questo tipo di massaggio parte sempre da una valutazione sia del bacino che funge da barriera meccanica per la circolazione sanguigna sia del tessuto connettivo che, se infiammato, dà la sensazione di ''calza stretta''. 

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